Parlare della guerra a dei bambini – Internazionale 13/10/23
20 Ottobre 2023Ogni cosa è collegata
5 Novembre 2023Non ritrovo più la citazione, dispersa nella memoria claudicante, di Nietzsche in cui diceva che l’uomo dovrebbe dedicarsi di più ad inventare la gioia. Mi viene in mente ascoltando una mia amica che mi dice:”Chatgpt è un gran strumento. Un’altra grande rivoluzione. Io sarei anche stanca di tutte queste rivoluzioni: dalle duecento lire al posto del gettone del telefono fino a chatgpt ne ho viste parecchie, tutte interessanti, utili forse, sicuramente impattanti sulla nostra vita, ma che non hanno minimamente contribuito a migliorare la qualità delle nostre relazioni, delle nostre vite sentimentali”. Siamo sull’orlo di un’altra ruota inventata, un’altra innovazione sorprendente che cambierà tante cose della nostra vita. Ma non credo darà un grande impulso all’evoluzione di esseri umani migliori che sappiano relazionarsi con altri esseri umani meglio di come hanno fatto i loro genitori. Queste sì che sarebbero delle innovazioni interessanti. Siamo ancora qui con la parità di genere che fa fatica…. Ma chi se ne occupa di queste invenzioni? Chi le promuove? Chi investe su di esse? Tutto è lasciato al lavoro oscuro e difficile di ognuno che dentro i propri confini cerca di migliorare come può la propria vita relazionale, mentre tutt’attorno è uno scintillio di invenzioni tecnologiche, grandi rivoluzioni tecniche che calano sull’essere primitivo che siamo e spesso ne evidenziano ancor di più la povertà e la primitività relazionale e spirituale. Ma si sa, ci vuole un altro tipo di genio per inventare la gioia.
Il quadro è La gioia di vivere di H. Matisse (1906).