Tutti i corsi presentati in questa sezione si possono svolgere in modalità off e online. Gli incontri di coaching sono tutti, a meno di richieste specifiche, online.

Aziende

Il mio intervento in azienda: far seguire ai concetti indicazioni pratiche utili in modo che i clienti possano applicare i concetti che presento.

Bologna Business School

Il mio intervento in Bologna Business School è dare concetti chiari, far vivere esperienze significative, far risvegliare l’interesse per la comunicazione.

Coaching

Aiuto le persone ad avere una percezione diversa del loro potenziale, del contesto in cui sono, dei problemi che hanno.

Istituzioni Pubbliche

Nelle istituzioni pubbliche voglio aiutare il personale di contatto ad avere strumenti di comunicazione efficaci nella gestione della relazione con l’utente.

Casi studio

Mi è stato richiesto di aiutare due reparti a collaborare meglio tra loro su determinati progetti specifici. I due reparti erano in un conflitto sottile e continuo. Abbiamo progettato una serie di incontri volti a far parlare le persone sia su argomenti posti da noi sia mettendoli nelle condizioni di arrivare a parlare, senza che lo decidessimo noi, delle cose più inerenti alla loro quotidianità. Abbiamo lavorato aiutando le persone a diventare più consapevoli del ruolo di ciascuno e dell’importanza del lavoro di tutti.
Infine, abbiamo aiutato le persone a rendersi più consapevoli dell’importanza di una comunicazione più attenta alla percezione e al rispetto di ognuno.

Mi è stato chiesto di aiutare il personale di contatto con il cliente ad avere un approccio più attento alla soddisfazione, e meno concentrato su aspetti tecnici. Abbiamo aiutato le persone a considerare il loro ruolo come propedeutico alla vendita. Abbiamo lavorato sull’importanza del loro servizio, del loro ruolo, del loro comportamenti. Attraverso sopralluoghi, scambi, simulazioni e role playing abbiamo aiutato le persone a migliorare la percezione del loro ruolo, a diventare più consapevoli di come generare soddisfazione nel cliente, a come gestire al meglio un cliente aggressivo.

Mi è stato chiesto di migliorare la comunicazione interpersonale all’interno di un gruppo di tecnici. Abbiamo lavorato, 4 anni, a migliorare l’amalgama nel gruppo, a comunicare in modo più diretto e meno violento, ad affrontare in modo costruttivo i conflitti interni, a ridurre i conflitti con gli altri reparti. Abbiamo lavorato procedendo per gradi affrontando la percezione, le emozioni, le forme di comunicazione rispettose e quelle non rispettose. Abbiamo introdotto alcune regole di comunicazione, abbiamo migliorato gli incontri e favorito una maggiore condivisione del lavoro. I risultati sono stati positivi, anche se è un camino continuo e sempre soggetto ad essere revisionato.

Mi è stato chiesto di dare ai dirigenti una formazione che aiutasse loro a sviluppare una comunicazione assertiva, aiutandoli nella gestione dello stress e dei rapporti interni. Allo stesso tempo, aiutarli nei rapporti verso la sede centrale, l’autorità. Abbiamo sviluppato un progetto fatto di incontri con momenti frontali, ma anche momenti di incontro, di scambio, ludici, di simulazioni, role playing. Abbiamo aiutato i dirigenti a diventare più consapevoli di sé, delle proprie responsabilità nelle comunicazione con la sede, migliorando i modi e i tempi della comunicazione.

Mi è stato chiesto di aiutare alcune persone a comprendersi, districarsi tra una serie di malintesi infiniti e continui conflitti.
Abbiamo lavorato a favorire tra le persone una comunicazione tanto più trasparente e diretta possibile. E’ stato molto difficile, perché le persone non sono abituate e sono spaventate dalla comunicazione diretta, aperta, onesta. Dopo l’iniziale difficoltà qualcosa si è chiarito e le persone, pur non collaborando (resta facilmente del risentimento), hanno comunque almeno abbassato i toni.

Mi è stato chiesto di aiutare il personale di contatto a gestire il cliente aggressivo allo sportello. Abbiamo sviluppato insieme un decalogo su come farlo nel contesto dato e a partire dalla sensibilità e competenza del personale stesso. In questo modo, le persone coinvolte e ascoltate hanno avuto modo di mettere in campo la loro esperienza, le loro abilità, il loro potenziale.

Mi è stato chiesto di aiutare un gruppo di dirigenti intermedi ad avere una maggiore attenzione alla comunicazione con i loro colleghi. Abbiamo lavorato attraverso una formazione frontale, ma soprattutto attraverso simulazioni che facessero fare ai dirigenti una esperienza diretta della differenza tra comunicazioni solite e quelle più efficaci.

Mi è stato chiesto di aiutare un gruppo dirigente ad avere le basi della comunicazione assertiva e di aiutarli personalmente su loro specifici casi. Dopo una serie di incontri plenari sulla Comunicazione PER e Il Gruppo ORO, abbiamo svolto incontri individuali che hanno offerto a ciascuno strumenti personalizzati.

Mi è stato chiesto di studiare un luogo di lavoro e la sua comunicazione. Ho passato alcuni giorni al suo interno studiandone le dinamiche e le forme di comunicazione sia tra le persone che nella segnaletica, nella disposizione degli spazi, nei flussi di movimento ecc. Ho svolto quindi interviste al personale e ai clienti. Alla fine ho consegnato una relazione su come migliorare la comunicazione del luogo e ho predisposto e erogato corsi di formazione al personale.

Mi è stato chiesto di verificare la comunicazione in pubblico di un dirigente e aiutarlo a migliorarla attraverso feedback specifici e puntuali. Abbiamo definito un piano di lavoro, fatto dei test e verificato i risultati.