Non ho tempo…
17 Dicembre 2018L’arte di amarsi
1 Gennaio 2019Anni fa, molti anni fa, a Parigi, frequentai, per un po’ di tempo, l’Università del Non Fare, di un maestro giapponese di AIKIDO. E’ stata la cosa più difficile che abbia mai fatto (!). Non fare nulla per un’ora, dalle 7 alle 8 del mattino, non poter nemmeno dormire (era già fare qualcosa), ma solo stare seduto a fissare il muro, senza muoversi particolarmente: era estenuante. Come Bartleby di Melville, che preferiva di no, preferiva non fare. E così non ho fatto molto, ma ho imparato qualcosa, però. Mi sono accorto dei miei pensieri, ad esempio, di alcuni schemi ricorrenti, di un certo modo di vedere le cose, di un certo atteggiamento emotivo, come una posa del pensiero e del sentire. Mi sono accorto, inoltre, che, anche se faticoso lì per lì, poi ero riposato, focalizzato. Oggi mi concedo pause in cui non faccio niente e mi accorgo che sono molto produttive. Questo articolo estende il concetto. (Se usi Google Chrome come browser lo traduce molto bene). Buona lettura.
Sorgente: The power of doing nothing at all – The Startup – Medium