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Segnalo un articolo interessante sulle parolacce apparso su Il Post. Sembra che imprecare faccia bene. Gli scienziati si interrogano sulla presenza, il ruolo e l’efficacia delle parolacce nella lingua e nel conversare comune. Pare che le parolacce siano una parte del linguaggio profondamente impressa nel nostro cervello, in particolare nell’amigdala. Gli studi sono ancora pochi, ma sembrano concordi nel riconoscere che le parolacce hanno una funzione utile, ad esempio, nel sopportare meglio il dolore. Uno degli studiosi della ricerca citata nell’articolo ha tratto ispirazione dalla moglie e dalla sequela di parolacce che ha inanellato durante il parto. Sconvolto, lui, lo scienziato, e spaventato dal giudizio delle ostetriche, si è, invece, reso conto che queste non solo non avevano fatto una piega, ma, anzi, lo consideravano normale e utile.
Un tema interessante, ricco di spunti sul quale segnalo anche un volume dedicato: Vito Tartamella, Parolacce. Perché le diciamo, che cosa significano, quali effetti hanno, Rizzoli.
L’articolo è de Il Post e lo trovate qui: https://www.ilpost.it/2022/10/20/parolacce-imprecazioni/
